mercoledì 30 gennaio 2008

Andiamo al sodo..PerfEGG!

PerfEGG è un’invenzione che risale a circa un anno fa e che permette di cucinare con precisione un uovo sodo senza il ricorrente problema di toglierlo dall’acqua troppo o troppo poco cotto. Basta inserire l’uovo nella macchina e questa, mantenendo una temperatura costante per 8 minuti e mezzo senza raggiungere l’ebolizione, dona allo stesso una consistenza ed un gusto perfetti. Non solo, un’immagine composta da un inchiostro particolare appare sul guscio a grado di cottura desiderato raggiunto, infatti ogni logo rappresenta la cottura preferita, poco cotto, medio o ben cotto.
Per chi non avesse ancora il perfEGG, per ottenere un buon uovo sodo dovete immergerlo in un pentolino (non tanto grande) limitando il tempo di cottura a 8/10 minuti, giusto il tempo di portare l’acqua ad ebolizione.
Si consiglia di raffreddare subito l’uovo per limitare il rilascio dello zolfo che andrebbe poi a legarsi con il ferro formando la classica patina verde che si vede intorno al tuorlo. Se conoscete altri metodi, magari più precisi, vi chiedo cortesemente di segnalarmeli. :-) Grazie!

lunedì 28 gennaio 2008

Scalda Tazza USB

Siete freddolosi o più semplicemente amate le bevande calde, tisane, the, caffè? Tra le innumerevoli periferiche offerte dal mondo dell’elettronica vi segnalo lo scalda tazza USB che trae energia per scaldare direttamente dal vostro PC. Niente termos o fornellini elettrici in uffico, lo scalda tazza da scrivania è comodo, non ingombrante e simpatico. Ne esistono differenti versioni, a copertina oppure a Pad. E’ compatibile con tutte le porte USB e può riscaldare oltre i 25 gradi. Ne esistono di tutti i prezzi da 5 a 35 euro, basta guardare nelle rete e ne trovate di tutte le forme e colori. Ottima idea regalo! Le recensioni lette sono positive però avverto, io non l’ho provato, non posso quindi assicurare il corretto funzionamento del prodotto. Non dovrebbero esserci problemi, ma nel caso..., tenete vicino alla vostra scrivania un estintore.

venerdì 25 gennaio 2008

Voilà, il tonno è servito!

Settimana pesante, ma esisto ancora!
Buono il tonno fresco. Per quello che mi riguarda ha nettamente sostituito il salmone che tanto ha accompagnato antipasti, pranzi e cene negli anni 80 e 90. Crostini al salmone, tagliatelle panna e salmone, trancio di salmone, ricordate?
Mi piace il tonno, quello fresco, mangiato crudo o semplicemente appena scottato in padella.
Come fare? Prendete un bel trancio di tonno fresco, tagliatelo a dadini (piuttosto grossi) e passatelo su tutti i lati, per un minuto al massimo, in una padella antiaderente. Impiattate il tonno adagiandolo sopra dell’insalatina fresca e bagnatelo a piacere ma senza esagerare con dell’olio extravergine di oliva, meglio se di buona qualità. Un’ombra di sale e pepe è gradita. Durante la scottatura è possibile aggiungere del sesamo o della senape in grani. Mentre cucinate il tonno consiglio di mangiarne qualche fettina cruda accompagnata da un vino bianco, meglio se frizzante. Un'ottimo aperitivo od un secondo per una cena non solo a base di pesce. Il tonno si sposa bene con tanti alimenti. A chi piace consiglio di condire il tonno scottato con qualche goccia di aceto balsamico di medio invecchiamento.
Pescherie consigliate a Milano e Monza:
Pescheria Spadari
Via Spadari, 4
20123 Milano (MI)
02 878250
Pescheria da Claudio
Via Ponte Vetero 16
20121 Milano
02 8056857
Pescheria Capra
Via Felice Cavallotti, 129
20052 Monza
039 743186
...e non dimenticate i mercati all'aperto.

domenica 20 gennaio 2008

Il mio primo MeMe


Ho accettato il gentile invito di Aiuolik ed ecco il mio primo MeMe. Mi piace questa cosa.. quindi ne seguiranno altri.

Loyal and generous. Leale e generoso.
Sono leale, di me un amico si può fidare e non solo lui. Dico sempre quello che penso senza essere diplomatico e/o ipocrita. Generoso lo sono tanto, negli affetti e nella materialità, forse troppo, infatti spesso c’è chi mi rimprovera per questo, ma io sono fatto così e la mia generosità a 360° mi sta bene.
Sexy. Sexy.
Non mi giudico mai. Me lo dicono a volte e quano lo dicono mi fa piacere :-)
Patriotic. Patriottico.
Più mi rendo conto di come sta progredendo (per modo di dire..) il nostro paese e di come siamo governati, meno mi sento patriota. Certo, W l’Italia, è il mio paese, ma la difenderei a costo della vita? Mmm... e poi, non avrei difficoltà a trasferirmi all’estero, lontano lontano... In Italia, l'arte, il cibo, il nostro carattere non bastano per farci stare bene, c'è tanta, troppa sostanza da sistemare, contorno compreso.
Active in games and interactions. Attivo nel gioco e nelle interazioni.
Amo giocare, purtroppo ora gioco sempre meno ma nelle intenzioni non mollo. Mi piacciono tanto i giochi di gruppo, da poco prima di Natale ho scoperto il calcetto a sette. Ho la ps2 ma mi annoio subito, tranne quando gioco a 007 :-) A volte gioco anche nella vita.. e non solo perchè amo le scommesse.
Impatient and hasty. Impaziente e frettoloso.
Si, spesso sono impaziente. Vado di fretta ma senza sbavature. Voglio vivere la vita intensamente, voglio viverla tutta e vorrei fare di più, 24 ore al giorno bastano sempre meno.
Ambitious. Ambizioso.
Chi non è ambizioso? Io lo sono. Soprattutto interiormente.
Influential in organizations. Influente nelle organizzazioni.
Non mi interessa. O meglio, mi interessa se l'influenza è importante per il bene di tutti.
Fun to be with. Divertente starci assieme.
Anche qui non mi giudico, ma le persone che mi conoscono stanno bene con me, dicono che sono simpatico e divertente. A volte mi travesto anche, come nella foto di questo MeMe, con l’unico scopo di strappare una risata.
Loves to socialize. Amo socializzare.
Socializzo ma non a tutti i costi e per forza. A tratti mi piace anche stare solo, osservare, ascoltare la natura. Amo guardare le cose, le persone, lo scorrere in generale. Una panchina, le onde del mare, la gente che passa..., un film, un bellissimo film!
Loves praises. Amo le lodi
Fanno piacere le lodi sincere, così come le gratificazioni, ma non le cerco disperatamente come spesso vedo fare da altri. Chi semina bene raccoglie buoni frutti, per tutti gli altri, prima o poi i nodi vengono al pettine ed il balsamo non basta per districarli.
Loves attention. Amo l'attenzione.
Devo ammetterlo. Assolutamente SI, soprattuto le attenzioni di chi mi sta accanto e vicino.
Loves to be loved. Ama essere amato.
Qui credo esista una sola risposta: SI.
Honest and trustworthy. Onesto e affidabile.
Onesto al 100%. Odio i disonesti. I disonesti nei rapporti, nel lavoro, nella vita, nella politica, in tutto. Laddove c’è la disonestà io cerco di combatterla. Affidabile, anche se all’apparenza non sembra, lo sono. In caso di bisogno ci sono, sempre. Nella distanza questo si capisce.
Not pretending. Non finto.
Non finto. A volte con una maschera che altera, ma questo solo perchè mi aprò al 100% solo con certe persone. Forse questo è un limite. Non amo rendermi pubblico, non amo più donare tutto me stesso indistintamente. Intendiamoci, le esperienze insegnano e poi c’è anche il carattere che fa la sua parte.
Short tempered. Collerico.
No.
Changing personality. Cambio di personalità.
Credo di no. Spero di no.
Not egotistic. Non egoista.
Non credo. No, anzi.
Take high pride in oneself. Molto orgoglioso di sé.
A volte si, a volte no.
Hates restrictions. Odio le restrizioni.
Amo la libertà quindi odio le restrizioni. Sono per la libertà rispettosa, cioè quella che non invade la libertà altrui.
Loves to joke. Amo scherzare.
Sempre, forse troppo. Dovrò chiederlo a chi mi conosce.
Good sense of humor. Buon senso dell'umorismo.
Sarò sintetico, parlerò in acrilico. Si, abbastanza buono.
Logical. Logico.
Logico, illogico..., che casino dentro me! :-)

venerdì 18 gennaio 2008

La torta di mamma Angie

Dove lavoro è usanza tra colleghi, quelli affiatati, di portare qualcosa da mangiare per colazione o per la merenda pomeridiana. Dall’ufficio passano torte, biscotti, dolci tipici regionali e presto arriveranno anche chiacchiere e frittelle. Ieri è arrivata la torta di mamma Angie. Chi è mamma Angie? E’ la mamma della mia collega Serena. La stessa “mamma” che si è resa disponibile a cucinarci il coniglio nostrano con la polenta. Speriamo di riuscire ad organizzare il pranzo presto ed in stagione. Mettersi tutti d’accordo, purtroppo, è sempre complicato.
Questo dolce si chiama “torta di pane”.
Ecco gli ingredienti:

4 etti di pane secco
75 ml di latte
2 uova intere
1 pizzico di sale
1 etto di amaretti
1 etto di burro da scioglere a bagnomaria
2 cucchiai cacao amaro
1 etto di zucchero
uvetta e pinoli a piacere

Tagliate a pezzetti il pane secco e mettetelo a mollo con il latte per circa due ore.Prima di iniziare la lavorazione ammorbidite l'uvetta passa in acqua tepida per 10 minuti e fatela asciugare in un panno (va benissimo anche lo scottex).Sminuzzate con l'aiuto di una forchetta il pane per crearne una poltiglia omogenea oppure aiutatevi con un frullatore.Aggiungete le uova intere, un pizzico di sale, gli amaretti sbriciolati grossolonamente , il burro precedentemente sciolto a bagnomaria, lo zucchero, due cucchiai da tavola colmi di cacao ed infine i pinoli ed uvetta (se piacciono, io evito l’uvetta). Amalgamate il tutto e infornate per un’ora in forno già caldo (180°).Una volta raffreddata, potete guarnire la torta con zucchero a velo e scaglie di cioccolato fondente.
Dopodichè basta aprire la bocca!

giovedì 17 gennaio 2008

Spontini

A Milano la pizza al trancio dal 1953 si chiama “Spontini”. L’ambiente ed i camerieri sono quelli di sempre e questa stabilità giova al locale perchè rende l’ambiente familiare. Due sale, tavoli color legno e sedie arancioni. Niente tovaglie e tovagliette, solo un tovagliolo di carta, le posate, un piatto bianco contenente la buona pizza “normale” o “abbondante” e la bibita. Pepsi Cola, Seven up, Fanta, Birra, Acqua, ... Qui esiste solo la pizza margherita, non ci sono e non sono ammesse aggiunte, al massimo si può chiedere l’olio piccante. Solo a mezzogiorno oltre alla pizza si possono mangiare lasagne o mozzarella. Da Spontini c’è sempre la fila, sia per sedersi che per l’asporto. La pizza vale l’attesa, fidatevi. Non per niente Spontini è considerata dai Milanesi la migliore pizza al trancio di Milano. Alta, soffice, con un’ombra d’acciuga è proprio gustosa. I prezzi sono medio bassi, 4.50€ per un trancio normale, 5€ per la porzione abbondante. Lasagne e mozzarella a 4.50€, bibite da 2.50€ per una Pepsi piccola alla spina, la media costa 3€. Non si accettano prenotazioni.
Pizzeria Spontini
Corso Buenos Aires 60
(angolo via Spontini)
Chiusa il lunedì.

lunedì 14 gennaio 2008

Bianco e Nero

Ho visto “bianco e nero” di Cristina Comencini. In realtà dovevamo andare a vedere “Cous Cous” ma per tempi e modi all’ultimo la scelta è andata al secondo film della lista. Il film racconta la storia di un giovane (Fabio Volo) tecnico di computer, sposato con una ragazza (Ambra Angiolini) che lavora in un’associazione contro il razzismo (riferimenti all’Amref) ma lui di razzismo non si interessa e spesso prende le distanze dalle iniziative organizzate dall’associazione per la quale la moglie lavora. Durante una serata per la raccolta fondi Volo conosce Nadine (Aissa Maiga) una bellissima ragazza di Dakar, moglie di un collega (Eriq Ebouanev) di Ambra. Nadine ha due figli ed è impiegata all’ambasciata del Senegal. Tra i due scoppia subito qualcosa, amore o passione si scoprirà poi. Un film che ruota intorno a pregiudizi, amore, verità nascoste, comportamenti umani. Un Fabio Volo un po’ sottotono, scontato, diciamo uguale a sempre. Dico questo sottolineando che Volo mi piace, ma paragonato a questo film lo preferisco come presentatore, intrattenitore, scrittore. L’ho apprezzato maggiormente nelle precedenti interpretazioni. Brava Ambra Angiolini, brava anche Katia Ricciarelli che interpreta la mamma di Volo. Bellissima e brava Aissa Maiga, una bellezza ed uno sguardo che rimangono impressi anche a pellicola terminata.
Il messaggio? Seguire sempre il cuore, senza condizioni, senza ragionamenti di convenienza. Un film da vedere, anche per superare le stupide barriere ed ideologie che ancora oggi persistono. Siamo tutti uguali, lo volete capire?

sabato 12 gennaio 2008

Il ristorante del Girasole

Oggi, dopo aver visitato il Cenacolo Vinciano, volevamo andare da "Biagio" (Via V. Monti 28) a mangiare la pizza ma lo abbiamo trovato chiuso. Daniela ha allora proposto di andare al vicino "Ristorante del Girasole" con cucina vegetariana biologica. Lo chef Federico Boglietti propone piatti esclusivamente vegetariani e vegani in questo ristorante nato dopo la ventennale esperienza dell'ononimo negozio situato a pochi metri di distanza. Forse il primo del genere nato a Milano. A pranzo sono proposti menù a prezzo fisso dai 13 ai 16 euro, per un primo, un secondo ed un'insalata mista. Alla sera menù sui 30 euro per un antipasto, un primo ed un secondo. Portate curate e ben presentate. Le proposte, varie e buone, cambiano ogni quindici giorni e gli ingredienti sono certificati da Agricoltura Biologica. Piatti esclusivamente vegetariani e vegani in un ambiente fresco e giovane. Alle pareti quadri di differenti artisti, grazie alla collaborazione con una galleria d'arte, che cambiano soventemente. Un ambiente in movimento, un ristorante per tutti anche per i carnivori. Qui l'assenza della carne non si sente e non solo per la presenza del seitan.
Il Ristorante del Girasole
Via Vincenzo Monti 32
Tel. 0289697459

giovedì 10 gennaio 2008

"Voialtri credete che sia facile!"

Michael Nicholas Salvatore Bongiorno detto Mike, nato a New York il 26 maggio 1924, è il più longevo presentatore televisivo del mondo. Un mito, aggiungo io. Grande Mike!

lunedì 7 gennaio 2008

"Spinach Dip" a modo mio

Ho scoperto gli "Spinach Dip" al Front Porch Cafè di Miami a South Beach e subito mi sono piaciuti. Da allora, durante i miei viaggi americani, li ordino spesso come aperitivo e mai mi sono stancato di mangiarli. Semplicissimi da preparare e molto gustosi, riscuotono consensi positivi tra i miei amici. Ecco la ricetta.., cuocete gli spinaci in acqua leggermente salata per circa 10 minuti dall’ebollizione, successivamente frullateli più o meno grossolanamente aggiungendo del formaggio molle, un po’ di panna, sale e pepe q.b.. Serviteli con delle tortillas da pucciare nel verde composto. In questo caso ho usato una ricotta freschissima, praticamente viva, presa alla Contadina, il formaggio non filava ma il gusto non è mancato. Domenica a pranzo ho accompaganto questo aperitivo con una bottiglia di Chardonnay Morogò dell'Azienda Agricola Puleo. Nulla è avanzato. Io, Elena, Alejandra (la mia cara amica cilena che vive a Miami) e Stefania abbiamo decisamente gradito! Ricordando Braccio di Ferro...

sabato 5 gennaio 2008

California Bakery i dolci dell'America e non solo...

Avevo promesso a Caravaggio che avrei pubblicato una ricetta per l'epifania ma purtroppo non ho avuto il tempo di cucinare qualcosa quindi, con dispiacere, sono costretto a rimandare. Detto questo, dopo i pranzi e le cene di queste festività che stanno per terminare, per la befana propongo di chiamare gli amici ed organizzare un brunch domenicale, da qualche hanno appuntamento sempre più diffuso anche da noi. Per chi è di Milano consiglio il brunch della California Bakey, un angolo di America in Italia. Lo so, lo so "il cibo italiano è il migliore del mondo" mi direte.. Alla California Bakery si possono mangiare i classici Bagels, ottimo quello al salmone, pane in cassetta, sandwiches di ogni tipo, quiches, hamburger non convenzionali di carne, vegetariani o di tonno (sempre fresco). Inoltre hot dog, anelli di cipolla, pannocchie fritte e torte di ogni tipo dalla tradizione americana come la apple pie, la double chocolate, la pumpkin cake, la cheese cake e tante altre. Non mancano dolci e dolcetti di ogni tipo, creme e cremine, diciamo che ce n'è per tutti i gusti sia nel salato che nel dolce. L'ambiente è caldo, accogliente anche quando pieno di gente, i camerieri sono cordiali. Al pomeriggio dalle 17.oo alle 19.30 c'è l'ora del te "Tea Time" con dolci e tea ricercati. Ottimo il servizio Take Away e Delivery soprattutto per chi vuole o deve trascorrere la pausa pranzo in ufficio. Per il brunch è meglio prenotare in quanto molto frequentato. L'ultima volta sono stato alla California Bakery di viale Premuda con Elena, Simona e Caterina ed è stato molto piacevole chiacchierare mangiano una quiche con patate e carciofi, un bagel con crema di formaggio, peperoni e tonno, sorseggiando un caldo caffè americano. Il brunch informale unisce!
California Bakery Cafè
Viale Premuda 44
Tel 0276011492
California Bakery Boutique
Largo Augusto

venerdì 4 gennaio 2008

E' nato MondoCibo!

E’ nato MondoCibo, un blog-network che raccoglie i migliori blog di cucina e che giornalmente propone selezionati articoli pubblicati nella blogsfera italiana.
Se avete un blog e siete interessati, potete entrare nel network di MondoCibo inviando una email all’indirizzo vgiulio@gmail.com inserendo:

indirizzo del blog
titolo e descrizione del blog
un'immagine 60x60 del profilo per facilitare la ricerca in MondoCibo